Negli ultimi anni in America Latina sono emerse molte start-up di successo, come l’app colombiana Rappi, la piattaforma brasiliana di food delivery iFood e il servizio di prenotazioni di alberghi Selina, a Panama. Si tratta di società nate in un quadro di grandi investimenti che stanno cambiando l’economia della regione.

Molte aziende multinazionali guardano al Sud America come il luogo ideale in cui concentrare la prossima espansione. Il continente affronta problemi ancora enormi, come povertà diffusa e mancanza di infrastrutture adeguate, ma la diversità culturale in America Latina e una crescente base di consumatori della classe media stanno attirando molte società. Secondo gli esperti le ragioni sono 4.

1. Internet cresce tantissimo

Di recente la regione ha fatto passi da gigante nel migliorare le proprie reti. Il 73% della popolazione del Sud America ha accesso a Internet e gli esperti prevedono che a breve oltre 450 milioni di persone disporranno di una connessione mobile. Il Brasile da solo ospita la quinta maggiore popolazione di utenti connessi in tutto il mondo.

Questa enorme base di consumatori rappresenta un mercato ideale per i servizi delle aziende tecnologiche. Nel 2018 Facebook ha testato “Facebook Dating” per la prima volta soltanto in Colombia. In Brasile Instagram ha lanciato Reels, un servizio di video musicali pensato per competere con TikTok. Le app di video e social media sono popolari tra i consumatori latinoamericani e rappresentano canali ideali per introdurre piattaforme di e-commerce e altri servizi a pagamento.

2. È pieno di megalopoli

Oggi circa l’80% dei latino-americani vive in città, rendendo l’area una delle più urbanizzate al mondo. La concentrazione nei centri urbani permette alle società di offrire i propri servizi a grandi masse di persone contemporaneamente, monopolizzando vasti mercati.

Nel campo dei trasporti Uber ha dominato a lungo il ride-sharing in America Latina, prima dell’arrivo di nuovi player con cui oggi divide il mercato. Nel 2018 è stata in assoluto la regione più redditizia per Uber a livello globale. Il Brasile è il suo secondo mercato più ampio al mondo.

3. Pazzi per l’intrattenimento

L’industria dei media di intrattenimento è sempre stata popolare in America Latina. Un pubblico già affamato di media, unito all’aumento dell’accesso a Internet e ai servizi di streaming a basso costo, ha creato l’habitat ideale per le società di intrattenimento on demand e per i loro progetti di espansione.

Netflix, ad esempio, sta sfruttando queste opportunità puntando su abbonamenti a basso costo in Colombia, Brasile e Argentina. Le ricerche dicono che il numero di abbonati supererà i 26 milioni nel 2024 in tutto il Sud America. Netflix si sta concentrando anche sulla produzione di contenuti locali per coinvolgere gli spettatori latinoamericani. All’inizio del 2019 ha annunciato l’intenzione di realizzare 50 film e spettacoli in Messico, investendo oltre 20 milioni.

4. Sempre più e-commerce

Nonostante costituisca solo il 2,5% del totale delle merci acquistate, l’e-commerce in America Latina è uno dei settori in maggiore espansione in assoluto. Lo sviluppo regionale è al 37%, un dato che supera quello dell’area Asia/Pacifico di circa il 2%.

I giganti dell’e-commerce stanno investendo molto nei paesi sudamericani, stabilendo una presenza sempre più ampia con uffici, addetti alle vendite, offerte di assistenza e infrastrutture logistiche. All’inizio del 2019 Amazon ha aperto il suo primo centro di distribuzione in Brasile e ha recentemente annunciato che aprirà un secondo centro nel 2020. La società ha di recente lanciato anche Amazon Prime, con spedizione in soli due giorni, in tutto il paese.