L’artista giapponese che trasforma i packaging in piccole sculture
Non guarderete più una scatola come prima
Da anni l’artista giapponese Harukiru ha conquistato il web con le sue spettacolari opere ricavate da packaging famosi. Le sue composizioni sono un misto di figure realistiche e racconti fantastici, assemblati e ritagliati con incredibile perizia.
L’arte di ritagliare la carta in Giappone si chiama kirigami, ed è una variante della più famosa tecnica dell’origami. Comprende particolari tecniche di piegatura e intaglio della carta. Le figure che si ottengono sono un vero mix di enfasi visiva e (apparente) semplicità delle linee.
A tutto questo Harukiru aggiunge l’elemento di riconoscibilità dei brand e dei loro pack, sfruttandone colori e pattern. Le sue opere nascono da confezioni di Pringles, Häagen-Dazs o Twinings e sono composizioni coerenti e mai casuali.
Oltre ad un account Instagram, l’artista ha anche un suo canale Youtube, in cui spiega il processo di progettazione e composizione dei suoi lavori.
Studente di design alla Kobe Design University, Harukiru ha raccontato di aver iniziato a scolpire la carta dopo aver visto una serie televisiva dal titolo “Tsukutte Asobo”, dedicata alla realizzazione di giocattoli fatti con comuni materiali domestici.
La serie lo ha colpito e ispirato, così ha iniziato a creare forme con ciò che trovava in casa. Inevitabilmente i primi oggetti su cui ha messo le mani sono state le scatole dei prodotti.
Nel tempo ha scoperto di avere uno sguardo particolarmente attento ai dettagli, con mani e occhi pazienti. Alcune sculture di carta, come la figura del leone alato ritagliata da una scatola di Ritz, hanno richiesto settimane per essere realizzate.
Harukiru ha allestito la sua prima mostra a Tokyo nel 2019, al Parco Museo di Ikebukuro. L’esposizione, intitolata “Un mondo fantastico di scatole di snack“, è durata circa due settimane e ha fatto registrare un’enorme partecipazione di curiosi e creativi.
Alla mostra sono stati messi in vendita alcuni prototipi delle sue opere, a circa 2000 yen ciascuno (15/20 euro). Lo stesso Harukiru ha partecipato all’evento, distribuendo autografi come una rockstar.