Alice Siracusano
Proud Mom of LUZ B Corp

L’arte di vedere il mare

Fotografare vuol dire osservare. E osservare richiede il sacrificio del tempo

©Vito Maria Grattacaso / LUZ

“Il reportage è l’arte di vedere il mare dentro una goccia d’acqua”. Questa citazione, attribuita allo storico e giornalista Adam Michnik, secondo me rappresenta perfettamente il mestiere del fotoreporter e, più in generale, di chi racconta storie.

La singola goccia d’acqua è lo spaccato di realtà che l’autore sceglie di narrare, che sarà inevitabilmente piccola, poiché il fotogiornalista vorrà concentrarsi su quella storia, approfondirla (molti reporter seguono la stessa storia per anni) e solo così potrà vedere “il mare” che ha dentro. Quella goccia, spaccata in altre, e poi ancora e ancora, restituirà dettagli che arricchiranno la prospettiva del pubblico, forse la cambieranno.

Il fotogiornalista vorrà concentrarsi sulla storia, approfondirla, solo così potrà vedere “il mare” che ha dentro

La foto del mio oblò, in alto, sembra illustrare questa citazione. È di Vito Maria Grattacaso, 27 anni, nato ad Avellino, vive e lavora a Milano. Vito ha scelto questa foto scattata a Punta Bianca, vicino Agrigento, perché “è quella che più mi ricorda la potenza e le responsabilità della fotografia nel raccontare luoghi e stati d’animo. Racchiude per me la dedizione e la ricerca che c’è dietro ciò che osserviamo”.

Punta Bianca ha una parete di marna, roccia di natura argillosa e calcarea dal caratteristico colore bianco, che è stata erosa dall’azione costante dell’acqua e dei venti, per assumere la forma a “scala” che la rende unica.

Lo scatto ci ricorda che l’essenza delle cose non si rivela nell’immediato, ma solo scavando a fondo. L’osservazione richiede il sacrificio del tempo: qualcosa che difficilmente siamo disposti a cedere, soprattutto in questi anni. È singolare che sia un Under 30 – generazione spesso accusata di essere nichilista e materialista – a farci riflettere sul valore del sacrificio. A discolpa di tutti, va detto che non è facile comprendere il significato dell’attesa.

La foto è di Vito Maria Grattacaso, 27 anni, nato ad Avellino. Vive e lavora a Milano

È umanissimo voler ottenere subito ciò che desideriamo, che sia un oggetto o un ideale che vorremmo vedere affermato. La passione di Vito, che è anche la sua professione, lo ha allenato all’attesa, gli ha insegnato che essa svela dei dettagli che rivelano una nuova bellezza. E questa inedita espansione della realtà sembra anche restituirgli il tempo investito nell’attesa, anch’esso sotto una forma nuova.