Hagen Schönfeld vive a Berlino e si definisce un surrealista. Disegna copertine di album, poster e volantini che si distinguono per le ambientazioni ultraterrene. Le sue opere, dice, nascono con uno schizzo su un taccuino.

Prima un tratto a penna, che non permette correzioni e mette in risalto la linea fatta a mano. Poi il colore. “Ogni tanto questi disegni si rivelano, sin da subito, tracce complesse anziché semplici schizzi”. Per le sue creazioni si lascia ispirare dalle situazioni che lo circondano. Trova idee nella sua città, Berlino, dove “si accumulano strani personaggi da tutto il mondo”. Il treno, in particolare, è uno dei luoghi preferiti per disegnare e dar vita alle sue opere.

Un’altra fonte di ispirazione sono le illustrazioni scientifiche di fauna e flora che Schonfeld trova in vecchi libri. Oppure in manuali sul corpo umano e sullo spazio. Le intuizioni nascono da una certa inclinazione a guardare il mondo con occhi meravigliati, deformandolo in modi originali. Un approccio surrealista appreso dagli artisti che ama: Cristina Daura, Aec Interesni Kazki e Keith Rankin ma anche Tadanori Yokoo, Hieronymus Bosch, Hannah Höch e Giorgio de Chirico.

E in effetti, a osservare le sue opere, le influenze sono evidenti, tradotte in contorni netti, sfondi pastello, figure dai colori vividi e alcuni elementi ricorrenti come astronavi, cactus e volti umani. 

Schönfeld dice di scegliere queste forme perché esteticamente piacevoli e non per un preciso significato. È un’esplorazione delle possibili relazioni grafiche tra elementi. Esplorazione che continua anche nell’utilizzo di diversi media, formati e materiali.

 

La sua pagina Instagram mostra lo stile riconoscibile dell’artista, racconta la genesi della opere e alcuni ultimi lavori. Tra questi la collaborazione, nata in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2020, con Sea-Watch, organizzazione umanitaria che si occupa di ricerca e salvataggio nel Mar Mediterraneo centrale. 

Per Sea-Watch Schönfeld ha realizzato l’illustrazione della t-shirt #waveofsolidarity, parte di una campagna più ampia organizzata dai maggiori festival musicali europei. L’obiettivo: sostenere la stessa Sea-Watch e il Stiftungsfond Zivile Seenotrettung, un fondo per il salvataggio in mare.

Si lascia ispirare da Berlino, dove “si accumulano strani personaggi da tutto il mondo

I principali clienti di Schönfeld sono oggi band, DJ e festival. Per questo la stragrande maggioranza delle sue opere è legata alla musica: cover, locandine e volantini di eventi. La composizione stessa dei suoi disegni si adatta bene agli spazi di un disco o di un poster.

Negli ultimi anni ha lavorato anche come art director per una piccola etichetta discografica. “È un piacere vedere il mio lavoro sostenere un altro progetto artistico. E in particolare avere la possibilità di “disegnare” la musica.